Dottore Commercialista e Revisore Ufficiale dei conti a Parma
Per info e appuntamenti: +39 0521 200877
Studio Commercialista Parma
Consulenze fiscali, contabili, societarie, tributarie e fallimentari
A Parma, lo studio della Dott.ssa Barbara Piermarioli, commercialista e revisore contabile, offre una gamma di prestazioni che coprono un ampio spettro di competenze nel campo economico, finanziario, contabile fiscale e tributario con interventi nell’amministrazione e la liquidazione di società, consulenze specialistiche e perizie, ispezioni e revisioni amministrative.
Lo Studio Piermarioli si occupa inoltre di elaborazione dati, stesura dei bilanci, predisposizione e invio telematico delle dichiarazioni fiscali, revisione legale, gestione organizzativa anche in fase di start up delle aziende, gestione della crisi d’impresa, contenzioso tributario, analisi economica e finanziaria dell’azienda e acquisizioni societarie e fusioni.
Studio Commercialista Parma
Lo Studio Piermarioli Commercialista
è a Parma in Galleria Polidoro, 7
Da oltre 30 anni al fianco delle realtà imprenditoriali a Parma
Lo studio Piermarioli, da oltre 30 anni al fianco delle realtà imprenditoriali della provincia di Parma, è composto da un team di professionisti, competenti e qualificati, dalla grande esperienza e professionalità; assicura servizi di alta qualità per garantire ai clienti, privati e aziende la loro massima soddisfazione.
A Parma, lo studio della Dott.ssa Piermarioli, commercialista e revisore legale, è specializzato in consulenza aziendale, contabile, fiscale, societaria, tributaria, predisposizione bilanci annuali, analisi di bilancio e bilanci di previsione periodica, dichiarazioni fiscali, compilazione 730 ed elaborazioni di modulistica fiscale, diritto fallimentare, revisione contabile, revisione di bilanci, e offre esperta assistenza in conteziosi tributari.
Consulenza aziendale con avanzate metodologie di intervento
Grazie all’utilizzo delle più avanzate metodologie e strumenti informatici, lo Studio Piermarioli di Parma offre servizi moderni e innovativi, come la conservazione sostitutiva, assicurando la tempestiva soddisfazione di ogni richiesta e lo scambio di dati senza il necessario trasferimento fisico della documentazione.
Gli specialisti dello studio propongono soluzioni realistiche ed efficienti svolgendo esperte consulenze aziendali a favore di società nei vari settori del commercio, industria e dei servizi.
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Il team degli specialisti dello studio di Parma, costantemente aggiornato nell’evoluzione delle normative legislative, assiste i clienti, privati e aziende, con consulenze specialistiche e interventi mirati.
Tutto quello che c’è da sapere
Ultime News & Approfondimenti
Dichiarazione d’intento omessa o tardiva: rischi e soluzioni per il fornitore
Gli esportatori abituali possono acquistare senza IVA utilizzando il proprio plafond, ma il meccanismo richiede massima attenzione. Il fornitore, prima di emettere fattura non imponibile, deve sempre verificare telematicamente che la dichiarazione d’intento sia stata regolarmente trasmessa all’Agenzia delle Entrate. In caso contrario, risponde personalmente dell’imposta non versata e subisce una sanzione dal 100% al 200% dell’IVA non applicata (art. 7, c. 4-bis, D.Lgs. 471/1997). L’unica via per rimediare è il ravvedimento operoso, che consente di sanare l’irregolarità con nota di variazione, versamento dell’IVA, sanzione ridotta e interessi legali. La diligenza preventiva resta però la miglior tutela per evitare conseguenze onerose.
Rimborsi spese analitici fuori dai compensi dal 2025
Dal 1° gennaio 2025 cambia il trattamento fiscale dei rimborsi spese analitici dei professionisti: le somme ricevute per spese sostenute in nome e per conto del cliente non concorrono più a formare il reddito imponibile (art. 54 TUIR). La novità, particolarmente favorevole ai forfettari, riduce la base imponibile e incide anche sulle soglie di accesso e permanenza nel regime agevolato, poiché tali rimborsi non sono più considerati compensi. Restano invece imponibili i rimborsi forfettari, che non presentano documentazione analitica delle spese.
Manovra 2026: ritorno dell’Iperammortamento
La bozza della Manovra 2026 prevede il ritorno dell’Iperammortamento, che sostituirà i crediti d’imposta per gli investimenti in beni strumentali 4.0. L’incentivo consisterà in una maggiorazione del costo di acquisto ai fini dell’ammortamento, con aliquote fino al 180% per gli investimenti standard e al 220% per quelli “green” che garantiscono risparmio energetico. L’agevolazione sarà automatica ma richiederà specifiche comunicazioni e una perizia tecnica per attestare le caratteristiche dei beni. I dettagli operativi saranno definiti con un decreto attuativo di prossima emanazione.
Consulenza Fiscale a Parma
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